lunedì 4 aprile 2011

ancora non mi passa o sarà colpa della pianura. meno male che anche stavolta lei ha deciso di venire.

dei fiori meglio non parlare,
i troppi temi sulla primavera hanno allevato bambini allergici ai pollini e adulti sessuofobi e perversi.
io invece sposerò un carpentiere equilibrista che mi porti sui tetti a guardare dall'alto gli scheletri dei dinosauri nei cantieri, e poi a forza di camminare sui tetti diventeremo gatti perché ormai questi binari sono stanchi e consumati dai ritorni.
qui ci sono troppi campi magnetici che fanno venire il cancro, troppi treni, aerei, navi, fili e cavi per trasportarci i nostri amori in cambio di tumori.
alla fine resteranno solo strisce di asfalto sottili lungo i canali per andarci in bici a farsi pungere dalle zanzare e i pochi sopravvissuti avranno la malaria o la sifilide e solo gli uccelli sui cavi dell'alta tensione continueranno a non morire folgorati e a giocare al telefono senza fili.